Linkedin cos’è veramente?

Sono iscritto a Linkedin, il Social Network orientato al lavoro e al business da molto tempo, ancora da prima che servisse per cercare un lavoro. Ho una discreta quantità di contatti, oltre 5000, ben selezionati per area territoriale e per mansioni. Rispondo in media a 3-4 inserzioni di lavoro al giorno. Uso tutti gli strumenti a disposizione per mettere in mostra le mie capacità in vari ambiti, al fine ovviamente, di trovare un nuovo impiego.

Ma Linkedin è un sito per trovare lavoro o un social?

La risposta è tutto sommato, già scritta nella domanda. Linkedin è un social network come tutti gli altri. Certo tutte le sue funzionalità sono volte al mettere in contatto aziende e potenziali nuovi collaboratori. Ma lo scopo principale del sito, non è quello di farci trovare lavoro, il suo scopo è, semplicemente fare soldi, guadagnare.
Dunque, se Il sito non guadagna dalle aziende che pubblicano annunci, e non guadagna nemmeno da chi si iscrive per cercare lavoro, allora come fa ad essere sostenibile economicamente? Facebook ha la pubblicità, You Tube ha la pubblicità, Twitter ha la pubblicità, Linkedin ha anch’esso spazi pubblicitari. Ci sono i post sponsorizzati, le sponsorizzazioni in solo testo, e altre forme di pubblicità, ma non è tutto.

Account premium di Linkedin

Che voi siate iscritti da un giorno o da quando Linkedin esiste, riceverete spesso una notifica che vi invita a diventare utenti Premium. Spesso viene offerta una prova, di circa un mese gratuita. Sinceramente mi sono sempre chiesto a cosa serve realmente avere un account Premium. Perché, se tutti gli utenti trovassero un impiego più facilmente grazie ad esso, sarebbe una discriminante. Le aziende avrebbero un’offerta di candidati non in base alle loro capacità, ma grazie al fatto che possono permettersi di avere un account a pagamento. Ovviamente mi riferisco solo all’account per chi cerca lavoro, dato che esistono quattro differenti possibilità.

Diverse opzioni Premium per diverse necessità

Le altre tre opzioni sono dedicate a chi cerca personale (recruiter) e chi fa business e cerca nuovi clienti. Questo a mio avviso è il vero metodo che fa si che il social sia sostenibile e produca introiti. Un’altra fonte di guadagno sono i corsi. Nella sezione Prodotti/learning infatti troverete molti corsi. Tutti interessanti, ma tutti a pagamento, ma sono convinto che troverete contenuti molto simili se non uguali gratuitamente, in rete.

Tutto questo per dire cosa?

Semplice, Linkedin è un Social orientato al mondo degli affari, fornisce alcuni sevizi sicuramente utili e importanti, ma il suo obiettivo principale non è mettere in contatto aziende e candidati, il suo obiettivo è fare soldi, e la merce di scambio, se usiamo la versione gratuita oppure i clienti, oltre che la merce, se usiamo la versione premium, siamo noi.

Conclusione

Usate Linkedin, sia per rispondere alle tantissime proposte lavorative, sia come social, cercate di aumentare il vostro numero di contatti, mantenendo una certa coerenza rispetto al campo in cui volete operare o candidarvi, ma non tenete questo sito come unica opzione. Gli annunci sono sicuramente più seri rispetto ad altri siti, ma spesso può capitare di essere rimbalzati da un sito all’altro, partendo da un annuncio su Linkedin, dato che non c’è molto controllo rispetto agli inserzionisti.
La parola d’ordine è “ampio spettro” Agenzie per il lavoro, siti internet dedicati alla offerta/richiesta di lavoro, persino facebook nella sua sezione Offerte di lavoro su Facebook
Ma la cosa più importante, è l’autocandidatura. Spesso molte aziende hanno nel loro sito ufficiale una sezione “lavora con noi” candidarsi direttamente ci da molte più opportunità, a patto ovviamente che si sia in linea con le posizioni ricercate da quell’azienda.
Ma prima di iscrivervi al social dedicato al mondo del business, leggete l’articolo che vi consiglia su come organizzarvi per iniziare a cercare un nuovo lavoro.